Scopri quali sono gli incentivi a cui puoi accedere per rendere la tua azienda più competitiva

 

In Italia, il Piano nazionale Impresa 4.0 (in precedenza Industria 4.0) è un insieme di provvedimenti, confermati anche dalla legge di Bilancio 2019, che ha lo scopo di promuovere la digitalizzazione delle aziende italiane. Verte sulla modernizzazione dei processi produttivi, tramite incentivi a favore delle pmi che investono in questo ambito, quale leva per far guadagnare competitività sui mercati internazionali.L’idea di fondo della normativa si basa sulla attuale interconnessione, all’interno del processo produttivo di Industry 4.0, che interessa una serie di attori fra loro collegati: macchine, esseri umani, prodotti e sistemi informatici. Una interconnessione resa possibile dall’utilizzo di cosiddette tecnologie digitali abilitanti o KTE (Key Enabling Technologies). Rientrano fra queste:

  • robot collaborativi interconnessi
  • stampanti 3D
  • realtà aumentata
  • apparati IoT (Internet of Things)
  • sistemi digital twin
  • integrazione delle informazioni lungo tutta la catena del valore
  • servizi in Cloud
  • Big Data Analytics & Insignt
  • Cyber Security

 

Le novità della Manovra 

La legge di Bilancio 2019, nel confermare il Piano di incentivi di Impresa 4.0, ha introdotto alcune novità che vanno dal 40% di sgravi fiscali per le startup alla proroga dell’iper ammortamento e alla scomparsa del super ammortamento. In compenso, la normativa ha introdotto la mini Ires per le imprese che investono in nuovi impianti o in beni strumentali. Inoltre, ha confermato quanto dettato dalla Nuova Sabatini, ovvero dal regime di agevolazione rivolto alle pmi per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature, con un rifinanziamento di 480 milioni di euro: 48 milioni per il 2019, 96 milioni per ciascun anno dal 2020 al 2023, 48 milioni per il 2024. Infine, ha ridotto dal 50 al 25% il credito d’imposta, con tetto a 10 milioni di euro, per gli investimenti in ricerca e sviluppo.Sono, ovviamente, solo alcune delle novità dell’ultima legge di Bilancio. Conoscerle tutte in dettaglio, potendo verificare quali di esse sono attuabili nella propria situazione aziendale specifica, rappresenta un’occasione di risparmio e di innovazione sia tecnologia sia organizzativa. 


La nostra soluzione

È quello che riesce a fare Impresa 4.0 Navigator con pochi, semplici click nelle sue due versioni, full e professional. Rivolto sia a PMI sia a consulenti, è un supporto indispensabile per comprendere quali sono gli incentivi che si possono ottenere in maniera prioritaria. Si avvale di un modulo grazie al quale l’imprenditore, o il professionista che affianca le aziende nelle pratiche di richiesta di agevolazioni, possono procedere con una fase di autovalutazione, alla fine della quale si consegue:

  • il posizionamento dell’impresa sulla base dei dati oggettivi emersi dall’ultima indagine MET, una rilevazione campionaria condotta tra ottobre 2017 e febbraio 2018 su 23.700 aziende;
  • l’individuazione automatica dei percorsi incentivabili alla luce degli ultimi provvedimenti previsti in materia.
Per ciascuno dei percorsi vengono poi forniti:
  • una simulazione del risparmio o del vantaggio fiscale;
  • il dettaglio dei requisiti necessari;
  • una checklist delle attività da compiere al fine di accedere all'incentivo.
Nel canone di abbonamento annuale a Impresa 4.0 Navigator sono compresi l’aggiornamento normativo continuo e la fruizione di un canale Telegram ad hoc. In aggiunta, possono essere attivati pacchetti per supporto e assistenza legale on demand tramite web, chat o telefono.

Interconnessione

Capacità della soluzione, dei suoi componenti (macchinari, robot, sensori, attuatori) e dei relativi operatori umani di scambiare informazioni attraverso un’opportuna rete informatica (intranet, internet, bus, ecc.)

Virtualizzazione

Possibilità di creare una “copia virtuale” (digital twin) del sistema, a partire dal relativo modello matematico, il cui stato viene costantemente aggiornato con i dati provenienti da appositi sensori, permettendo così di prevederne l’evoluzione mediante simulazioni. La combinazione tra componenti fisici e digital twin dà origine al cosiddetto modello “cyber-fisico” o CPS (Cyber Physical System): un sistema informatico in grado di interagire in modo continuo con il sistema fisico in cui opera.

Capacità real time

È la presenza di funzioni in grado di raccogliere e analizzare in tempo reale i dati di processo e di intraprendere le relative azioni/elaborazioni

Modularità

È funzione della possibilità di variare la modalità di produzione coerentemente con le variazioni di domanda o di tipologia di prodotto, modificando i componenti della catena del valore in maniera integrata

Decentralizzazione

I sistemi di elaborazione sono distribuiti e vicini ai centri di produzione (Edge Computing). I componenti “cyber-fisici” che compongono l’impianto produttivo possono definire localmente opportune strategie in maniera autonoma e rivedere il proprio comportamento, per esempio per correggere derive di processo.

Sostenibilità

È la forte attenzione agli aspetti sociali e ambientali, come l’ottimizzazione dei consumi delle risorse, e l’utilizzo di modelli di produzione di natura circolare per ridurre gli scarti e i rifiuti.

Questi sei aspetti sono riconducibili ai requisiti che nell’allegato A alla legge di stabilità 2017 determinano e definiscono i “beni 4.0” iper-ammortizzabili.

La “fabbrica intelligente”

il punto di arrivo di Impresa 4.0
punto di arrivo di Impresa 4.0
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